Breaking Dawn parte 2 Countdown

domenica 23 gennaio 2011

Twilight permette alla Summit di risollevare le proprie finanze

È il sempre affidabile Twilight Lexicon a darci questa buona notizia per la Summit Entertainment.

Secondo quanto riportato da Bloomberg News (una tra le principali fonti sull’argomento finanza), la Summit è ora, grazie al successo dei film di Twilight, nella posizione di estinguere il debito, saldare i finanziamenti per le produzioni e procurare guadagno per gli investitori.

Statisticamente, la maggior parte delle nuove compagnie cinematografiche indipendenti non arrivano nemmeno in parità e falliscono. La Summit è un’eccezione; i film di Twilight le hanno consentito di essere in attivo e le hanno dato opzioni che altrimenti non avrebbe avuto.

Il rifinanziamento proposto comprende un prestito da 600 milioni di dollari e della durata di 7 anni e un fido rotativo da 200 milioni di dollari – ha detto oggi in un comunicato il Moody’s Investors Service di New York, dando alla compagnia un voto di B1 sulla affidabilità di investimento – … La Summit sta beneficiando di una significativa affluenza di denaro dai film di “Twilight” che riduce il rischio per gli investitori - ha detto Moody’s. – I primi tre film della serie hanno generato 1,8 miliardi di dollari con la vendita dei biglietti, in base a quanto riportato da “Box Office Mojo”, un’azienda di ricerca. Sono in programma altri due film.”

Il Los Angeles Times ha aggiunto alcune notizie rispetto a quanto detto da Bloomberg News.

I capi dello studio Rob Friedman e Patrick Wachsberger hanno detto che considereranno la possibilità di comprare altre piccole compagnie dello spettacolo o altre collane di libri. Hanno anche detto che vogliono espandersi nella produzione televisiva attraverso acquisizioni ed investimenti interni.

Nella sua analisi, Moody’s ha citato come preoccupazione principale una domanda che sorge spesso ad Hollywood: riuscirà la Summit a mantenere il suo andamento di successo anche dopo aver distribuito gli ultimi film di Twilight nel 2011 e nel 2012?

Rimaniamo cauti in merito alla sostenibilità di valori forti del credito dopo il 2012″ dice l’analisi di Moody’s “considerata la fine del franchise di Twilight, l’incertezza in merito ad un franchise di rimpiazzo e la natura incostante degli affari della compagnia.”

Futuri miglioramenti o un declino nella valutazione – aggiunge Moody’s – dipenderanno dal successo o fallimento dei suoi nuovi film che permetteranno di ripagare più o meno velocemente il nuovo debito.

Incrociamo le dita.Non pensate anche voi?

Fonte:

Twilight Italia

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