… e poi la spiegazione della foto dall’alto.
Nella news pubblicata ieri sulla foto del set di ‘Breaking Dawn’ presa dall’alto, francy si chiedeva se qualcuno avesse noleggiato un aereo per farla. Stando al racconto di Jamie Ryan, una ragazza di 28 anni in visita a Baton Rouge pare che non sia stato necessario.
Jamie Ryan, 28 anni, ha raccontato che si trattava della sua prima visita a Baton Rouge e che si trovava, venerdì verso sera, sul terrazzo situato in cima al Campidoglio dello stato della Lousiana, cercando di proteggersi dal vento che soffiava forte.
Era arrivata in aereo da Lubbock, nel Texas, il giovedì ed è rimasta per 4 ore in quel posto di osservazione con il binocolo appiccicato alla faccia.
Non le interessava vedere la città, quello che aveva attratto la sua attenzione e su cui si era fissata era l’enorme schermo verde collocato sul fondo del Parco dell’Arsenale, nel tentativo di riuscire a vedere qualcuno degli attori di ‘Twilight’ che stavano girando in quel punto.
“Rimango qui” ha detto e altre cinque fan hanno seguito il suo esempio decidendo di non muoversi. “Sono decisa a vedere qualcosa”.
La Twilight-mania è arrivata in città questa settimana, quando la troupe del film ha iniziato a stendere uno schermo di tela verde in fondo al parco situato nelle vicinanze del Campidoglio, notizia che ha iniziato a circolare in città e sui vari forum online.
‘Twilight: Breaking Dawn’ è l’ultimo adattamento cinematografico della saga sui vampiri che ha portato negli ultimi anni ragazze 16enni così come uomini 50enni a fare la fila davanti ai cinema in occasione delle première.
Quale fosse il film che si stava girando (a Baton Rouge se ne girano molti) e per quanto tempo avrebbero continuato a girare non era però dato sapere.
Le riprese di ‘Breaking Dawn’ erano iniziate in ottobre al Celtic Media Center. La security era stata molto rigida con grande dispiacere delle fan che hanno sempre cercato di poter dare un’occhiata ai loro attori preferiti.
E la security era attenta anche quel venerdì in cui avrebbero dovuto girarsi delle scene all’esterno. Alcune persone hanno iniziato a fare la fila lungo la strada che costeggiava il parco e dove era situato un tendone con la scritta ‘trucco e parrucco’, poi molto fotografato.
In sette sono riuscite a infilarsi tra gli alberi, i cespugli e tra le roulotte della produzione riuscendo a dare un’occhiata all’interno della tenda. L’arrivo di un furgone con il catering ha poi provocato un commento collettivo.
Cindy Colson, 40 anni, di Columbus, Ga, è arrivata in auto a Baton Rouge con il figlio Wesley Moore, 17, per un tour della Luoisiana. La signora Colson, che è una fan accanita di ‘Twilight’, ha raccontato di essere arrivata a Baton Rouge, proprio nei giorni in cui si stavano filmando degli esterni per una strana e fortunata coincidenza. Il suo amore per ‘Twilight’ – ha detto – è iniziato due anni fa quando, dopo aver subito un intervento al cuore, è entrata in coma e la sorella, assistendola, le leggeva i romanzi di ‘Twilight’.
“Quando mi sono finalmente riavuta, ho chiesto a mia sorella ‘Chi è Edward?’” ha raccontato la signora Colson, riferendosi a uno dei personaggi della saga.
“I medici avevano detto alla mia famiglia di iniziare le pratiche per il funerale, ma sono sopravvissuta. E andare a vedere la première del primo film con mia sorella è stato un evento molto speciale perché non avrei mai sperato di poterlo fare”.
Le fan che si sono riunite venerdì scorso erano alcune centinaia e hanno battuta i ristoranti e i negozi della città per sapere se qualcuna aveva avvistato gli attori del film.
Nicole Sloane fa parte di un gruppo di Facebook dedicato agli avvistamenti degli attori a Baton Rouge, di cui rendono conto alle iscritte che sono ormai più di 10.000.
Sloane che abita a Baton Rouge, racconta che i/le fan di ‘Twilight’ sono uomini e donne di tutte le età arrivati lì da tutto il paese, due di loro anche dalla Francia, nella speranza di poter fotografare i loro beniamini.
“Il primo giorno eravamo in 5, 1000 il secondo” racconta. “La risposta che abbiamo avuto è stata formidabile. E’ la storia, il cast, e tutto ciò che può far appassionare le persone che ci fa stare insieme”.
Quelli della produzione intanto – produzione che dovrebbe concludersi nelle prossime settimana – sono convinti che le fan continueranno ad arrivare a Baton Rouge.
“Abbiamo solo una vaga idea di quello che questa produzione avrà significato per l’economia locale” ha detto Patrick Mulhearn, direttore operativo degli studios Celtic. “Queste fan sono incredibilmente appassionate, e continueremo a vederle anche nei 10 anni a venire perché torneranno anche solo per poter dare un’occhiata ai luoghi in cui il film è stato girato e dove il cast era alloggiato e dove ha trascorso il tempo libero.”.
Sloane ha detto che molte persone del suo gruppo hanno visitato Baton Rouge per la prima volta in occasione del film, innamorandosi della città.
“Hanno incontrato altre fan, fatto amicizia” ha detto. “E tutte mi hanno detto di aver intenzione di tornare”Fonte:Twilight Italia
Nessun commento:
Posta un commento